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UN FARO NELLA NEBBIA: incontro informativo pubblico sull’A.B.A

Incontro gratuito, aperto a tutti, con tempi dedicati alle domande libere del pubblico.

volantino ABA Cesenatico

 A Cesenatico un secondo, ma fondamentale passo, verso la corretta e completa informazione sull’Analisi Comportamentale Applicata all’autismo e ai disturbi dello spettro autistico più generalmente intesi.

Sabato 19 ottobre 2013 a partire dalle ore 15.00 presso il Museo della Marineria di Cesenatico, patrocinato dal Comune e organizzato dalla Cooperativa Soc. LA VELA, si terrà l’incontro “Diagnosi e trattamento A.B.A.” con i relatori del Centro Autismo di Fano.

 I motivi per partecipare: questione di scelta informata e consapevole.

L’incontro ha come scopo principale quello di fornire informazioni qualificate, corrette, oggettive e complete sull’Analisi Comportamentale Applicata, nel  caso specifico ai disturbi dello spettro autistico, rispondendo ad un diritto riconosciuto e sancito dalla Legge e dalle Linee Guida 21 dell’Istituto Superiore di Sanità.

Perché è vitale avere un’informazione oggettiva, qualificata e corretta?

Perché questa è la condizione imprescindibile e la sola che rende veramente libera la scelta dei genitori del trattamento di pedagogia speciale per i propri figli;

una volta operata la scelta, questa informazione dà forza ai passi per rendere esigibili il diritto ad un programma globale di assistenza, personalizzato, pianificato, coordinato e condiviso dalla famiglia e al diritto alla coerenza del metodo educativo/abilitativo prescelto anche in ambito scolastico

 A chi è destinato l’incontro

A tutti coloro, che a diverso titolo, sono impegnati e coinvolti nella cura, nella formazione, nell’educazione, nelle relazioni con persone con autismo: bambini, adolescenti,adulti.

La famiglia innanzi tutto, intesa in senso ampio, non esclusivamente i genitori.

Gli insegnati di sostegno e quelli curriculari, tutte le figure che nel contesto scolastico sono coinvolte nel progetto personalizzato e condiviso di una persona con autismo.

Gli educatori, gli specialisti che a diverso titolo contribuiscono ai processi abilitativi e ai trattamenti necessari: logopedisti, tecnici della riabilitazione in generale.

Pediatri e  medici di famiglia.

Insegnanti di discipline sportive o di altro genere.

Chiaro è che la lista potrebbe essere  infinita…

 Perché non era più possibile rimandare un evento di questo tipo.

L’A.B.A. come metodo abilitativo ha reso possibile per i bambini affetti da autismo lo sviluppo di una “propria indipendenza” nel mondo reale, dopo l’era in cui la massima aspettativa per loro si limitava all’apprendimento di autonomie bastanti solo alla vita in un ambiente adattato.

Partendo dalla individualità di ciascuna persona, adottando solo procedure scientificamente provate efficaci, applicate con rigore scientifico l’A.B.A. insegna ad imparare……questa è la grande differenza

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L’ABA sbarca a Cesenatico; prima esperienza formativa di questo tipo nel territorio. Buon vento ragazzi!

Pubblichiamo questa informazione con grande piacere.

Iniziato a Cesenatico lo scorso sabato 6 luglio, proseguirà per tutto il mese il CORSO DI FORMAZIONE DI BASE IN ANALISI APPLICATA DEL COMPORTAMENTO ABA/VB – IMPLEMENTAZIONE DI PROGRAMMI DI INTERVENTO EDUCATIVO.

Organizzato dalla Società Cooperativa Sociale LA VELA a.r.l. ONLUS (http://www.cooperativasocialeonluslavela.org/– 0547.84870) di Cesenatico (FC), il corso prevede 4 incontri di 4 ore ciascuno, ed è stato fortemente voluto dagli educatori de LA VELA, sostenuto dai genitori di bambini con sindrome autistica o disturbi pervasivi dello sviluppo e da insegnanti di sostegno. Sono queste, infatti, le tre categorie di soggetti direttamente coinvolti nell’applicazione dei programmi di intervento educativo/abilitativo a favore di persone con autismo o nello spettro autistico.

Finanziato dalla cooperativa LA VELA, il corso è tenuto da professionisti del Centro Autismo di Fano, precursore in Italia della riorganizzazione dei Servizi Sanitari Regionali secondo i principi dell’Analisi Neocomportamentale Applicata, che ha dimostrato come sia possibile rendere accessibili e fruibili, i vantaggi portati dall’approccio riabilitativo del metodo Aba per l’autismo e i disturbi pervasivi dello sviluppo.

Questa iniziativa, affermano a LA VELA è chiaramente la primissima base da cui partire e non ha la presunzione né di “sfornare operatori finiti”, né di entrare nel  business della formazione fine a se stesso.

Il progetto nasce dal basso, dall’incontro di soggetti che si trovano in prima linea e faccia a faccia con l’autismo ogni giorno. L’iniziativa formativa de LA VELA è in sintonia con le Linee Guida 21 del 2011 dell’Istituto Superiore di Sanità.

Da un lato abbiamo giovani ed  intraprendenti educatori vogliosi di aggiornarsi per tenere il passo con gli approcci moderni , scientifici e raccomandati come più efficaci nel trattamento dell’autismo a partire dall’età precoce dei bambini colpiti.

Ci sono i genitori che, in assenza della specifica offerta di servizi pubblici che garantiscano ai figli l’approccio più efficace attualmente conosciuto e l’unico scientificamente validato, si trovano costretti a ricorrere privatamente a costi esorbitanti e per molti proibitivi, ad operatori, supervisori e tutor/educatori, di scarsa reperibilità sul territorio e infine insegnanti di sostegno consapevoli dello scatto evolutivo dell’approccio metodologico all’autismo non accompagnato da una formazione aggiornata a loro destinata.

Queste tre forze, si sono incontrate perché coinvolte direttamente nel progetto abilitativo di singoli bambini per i quali le famiglie hanno scelto l’ABA/VB, pur scontrandosi quotidianamente con molti ostacoli.

Uno dei frutti di questa esperienza diretta di lavoro con i bimbi, è questo corso, che è solo il primo tassello di una serie d’iniziative future che si vorranno realizzare nei confronti delle persone con autismo.

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I comuni devono fornire un assistente educativo, anche per l’ABA.

Con la Sentenza n. 5194 della V Sezione, depositata il 3 ottobre scorso, il Consiglio di Stato ha ribadito l’obbligo dei Comuni di fornire l’assistente per la comunicazione nella scuola del primo ciclo e ha precisato sempre l’obbligo – da parte degli stessi – di fornire specifico materiale didattico e un assistente educativo.

La richiesta negata prima da un TAR e concessa poi dal Consiglio di Stato era relativa ad un assistente educativo a scuola, per aiutare l’alunno con autismo nel suo programma educativo secondo il  “Metodo ABA” (Applied Behaviour Analysis, ovvero “Analisi applicata del comportamento”).

LA SENTENZA RAPPRESENTA DECISAMENTE E FINALMENTE UNA SVOLTA DI GRANDE CIVILTA’ E OPPORTUNITA’ PER FAMIGLIE E BAMBINI AFFETTI DA AUTISMO.

L’articolo originale, di cui riportiamo qui solo una stringata sintesi per motivi di riproduzione riservata, lo trovate a questo link  http://www.superando.it/2012/10/08/il-consiglio-di-stato-riafferma-alcuni-obblighi-dei-comuni/

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ABA: significativa testimonianza di un’insegnante.

Pubblichiamo con immenso piacere una testimonianza raccolta e pubblicata da AUTISMOMICANOCCIOLINE che trovate in originale al link : http://autismomicanoccioline.wordpress.com/2012/09/26/aba-significativa-testimonianza-di-uninsegnante/

Raccolgo questa testimonianza che voglio condividere con voi,ringraziando di cuore l’insegnante Mariella, che scrive:

  Ciao sono un’insegnate di sostegno, non   so se la mia testimonianza potrà essere utile. Lavoro con bambini e ragazzi autistici da 22 anni, prima in un centro riabilitati,vo ora nelle scuole. Ho utilizzato molti metodi e metodologie teacch e aba compreso. Ogni metodo puo’ far qualcosa, e può essere utile ma nessun metodo MAi nella mia vita mi ha dato risultati veloci e definitivi come l’aba. Ho lavorato in classe con l’aba con una meravigliosa bimba mentre a casa la famiglia seguiva il metodo con delle strepitose terapiste, tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì . Nessun bambino con il quale ho lavorato ha imparato così tanto in così poco tempo, compresa l’ acquisizione del linguaggio che prima era inesistente anche a livello gestuale. Tutto questo in pochi mesi.Ho raccomandato ad altre mamme di ragazzi autistici questo metodo perchè a mio parere è l’unico veramente efficace altro che le solite logopedia, ippoterapia, musicoterapia…non c’è paragone. Inoltre riguardo il problema di stressare il bambino a mio parere è un falso problema, è un problema degli adulti e di come leggono la realtà, il bambino autistico ama lavorare e imparare, lo aiuta a gestire la realtà, io finora ho osservato che più un bambino lavora in maniera strutturata e diventa competente più si sente tranquillo.

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Linee guida Istituto Superiore di Sanità 21 del 2011

Le Linee Guida dell’ISS sull’autismo e i disturbi dello spettro autistico sono state approvate lo scorso ottobre 2011. All’epoca venne prodotto un opuscolo destinato al “pubblico”, principalmente  i genitori; nella sezione del nostro sito “materiale utile” avevamo inserito il link per scaricarlo. Questo opuscolo, contenente sintetiche ma fondamentali indicazioni per genitori di bambini nello spettro avrebbe dovuto essere distribuito in tutte le NPI da molti mesi oramai, tanto che per il 2012 ne è stata prodotta una versione “aggiornata”.  Purtroppo , contrariamente allo scopo informativo per cui l’opuscolo è stato pensato e realizzato, copie dello stesso  sono molto raramente reperibili presso le NPI o i pediatri… riteniamo perciò utile pubblicare il link della versione 2012 da scaricare dal sito dell’ISS e immagini dello stesso.

http://www.snlg-iss.it/cms/files/scheda_autismo_14-03.pdf

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Le abilità comunicative per l’interazione sociale: l’apporto di un progetto integrato ABA/VB, Workshop avanzato Roma 26-28 ottobre 2012

26/28 ottobre 2012
ORMA Editing Vi invita a partecipare ad un ciclo formativo avanzato dedicato a genitori, terapisti, educatori e altri professionisti che si occupano di disabilità ed in particolare di Autismo.
 
Relatori delle tre giornate di Workshop saranno il Dr. James W. Partington, Ph.D., BCBA-D, psicologo di larga fama e autore del modello di valutazione ABLLS-R e la Dott.ssa Lucia D’Amato, BCBA, fondatrice di Scuolaba ONLUS e prima analista comportamentale italiana certificata BCBA.  
Ai partecipanti viene data la possibilità di inviare una copia di una scheda di valutazione ABLSS-R di un soggetto con Autismo o disabilità correlate. Il Dr. Partington e la Dott.ssa D’Amato dedicheranno l’ultima ora di ogni giornata all’analisi di alcuni di questi documenti e alla condivisione e segnalazione di possibili obbiettivi di insegnamento sulla base delle abilità presenti e assenti come da griglia inviata.  
Il focus formativo comprenderà differenti aree di indirizzo, tra cui: 
 
Metodi di raccolta e analisi dati e riguardo l’acquisizione di competenze da parte di soggetti con disabilità.
  • Metodi di raccolta e analisi dati e riguardo l’acquisizione di competenze da parte di soggetti con disabilità.
  • Metodi per incorporare strategie di insegnamento e raccolta dati in contesti quali scuola e terapia domiciliare.
  • Metodi per l’insegnamento e lo sviluppo degli intraverbali a livello avanzato.
  • Metodi per l’insegnamento del linguaggio e delle abilità funzionali in ambiente naturale (NET).

Programma del workshop:

26 Ottobre 2012      

L’implementazione della Metodologia di Insegnamento Verbal Behavior (ABA/VB) a scuola e in terapia – Dr. James W. Partington, Ph.D., BCBA

Questo Workshop tratterà di elementi critici ma fondamentali per la proposta di interventi comportamentali focalizzati sul linguaggio, a scuola e in terapia.
Le ricerche hanno ormai da decenni dimostrato l’efficacia di interventi comportamentali intensivi nell’approccio all’Autismo. Il modello statunitense propone l’utilizzo di queste strategie all’interno della scuola pubblica.
Durante questa giornata formativa verranno presentati molti argomenti, tra cui:

  • Metodi di raccolta dati per tracciare l’acquisizione di nuove competenze e contenuti da parte del bambino e l’analisi degli stessi.
  • Staff training.
  • Metodi per la strutturazione di un ambiente terapeutico idoneo all’insegnamento.
  • Metodi per la strutturazione di un curriculum di insegnamento.
  • Strategie di insegnamento in piccoli gruppi.I partecipanti saranno in grado di:
  • Identificare abilità critiche da insegnare in un contesto terapeutico ABA/VB.
  • Identificare la relazione stretta tra high frequency responding e high priority learning tasks.
  • Identificare e valutare le abilità del soggetto e costruire un IEP.
  • Strutturare una presa dati efficace e condivisibile con l’equipe di riferimento.
  • Analizzare i dati e identificare le ragioni di problematicità quali, ad esempio, il mancato progredire di abilità insegnate.
  • Pianificare strategie e modalità di insegnamento in un piccolo gruppo.
  • Valutare aspetti critici della raccolta dati.
  • Elaborare obbiettivi di insegnamento strutturato che possano rientrare nella quotidianità del bambino al fine di essere immediatamente generalizzati.

27  Ottobre 2012     

Lo sviluppo del linguaggio avanzato e competenze funzionali per bambini con autismo a casa, a scuola, e nella Comunità – Dr. James W. Partington, Ph.D., BCBA

 Durante questa giornata i contenuti formativi si sposteranno sulle strategie di insegnamento di operanti verbali mescolati tra loro (mix VB).
Altro aspetto fondamentale trattato sarà l’insegnamento delle abilità di conversazione (come iniziarla, come sostenerla, etc.) riguardo le proprie esperienze, sia con l’adulto che con i pari. Questi contenuti verranno proposti sia per soggetti considerati early learners che per advanced learners.
In questo ambito è importante focalizzare l’insegnamento sulle abilità che rendono possibile l’integrazione tra più repertori di competenza diversi. Da qui, il passaggio successivo all’utilizzo di queste competenze nella quotidianità.

I partecipanti saranno in grado di:

  • Identificare criticità nei repertori di Mand, Tact e Intraverbale che interferiscono con la capacità di conversare con i pari e con l’adulto.
  • Insegnare con Mix VB.
  • Saper riconoscere e differenziare tra loro i metodi di insegnamento dell’Intraverbale che includono transitori enviromental stimuli.
  • Progettare curricola avanzati partendo da soggetti con abilità Mand, Tact e Intraverbali già presenti ad un dato livello, al fine di incorporare queste competenze in una varietà di interazioni sociali.
  • Integrare l’apprendimento di importanti abilità funzionali nella quotidianità del soggetto con Autismo.

28  Ottobre 2012   

La scuola: ambiente privilegiato per lo sviluppo di abilità sociali e comunicative – Dott.ssa Lucia D’Amato, BCBA

 La realtà riabilitativa ed educativa di un soggetto con Autismo è ad oggi, in Italia, quanto di più articolato e di difficile gestione. La scuola come luogo educativo privilegiato per tutti i bambini è lo spazio in cui confluiscono e da cui partono tutte le energie in un’ottica di integrazione reale del soggetto con Autismo ed i suoi pari. Ma è davvero possibile un’integrazione tra la scuola e terapia ABA in Italia? Quali sono le strategie, gli strumenti, le indicazioni di radice comportamentale che la scuola italiana può accogliere e rendere effettive ed efficaci, senza essere snaturata?
La sessione vedrà la trattazione di varie tematiche, tra cui:

  • Comunicazione e socializzazione: quali gli insegnamenti in questa direzione?
  • Il gioco autonomo nel piccolo gruppo e nel gruppo classe come canale di insegnamento di abilità sociali di base e avanzate.
  • La gestione comportamentale: l’importanza della generalizzazione in tutti gli ambienti di vita del soggetto con Autismo.
  • Strategie di insegnamento strutturato e di raccolta dati anche per la scuola.
  • Gli obbiettivi di insegnamento fondamentali per un soggetto con autismo.

 L’Intraverbale come Operante fondamentale che sottende allo scambio comunicativo nell’interazione sociale – Dott.ssa Lucia D’Amato, BCBA

La conversazione, il racconto di esperienze passate, la descrizione di ciò che vedo e sento sono alla base di ogni scambio comunicativo e di ogni interazione sociale. Nell’Autismo i comportamenti atti allo sviluppo di tali abilità vanno insegnati perché spesso deficitari. Il ruolo dell’operante verbale intraverbale è cruciale nell’accrescimento di tali competenze.

 La sessione vedrà la trattazione di varie tematiche tra cui:

La valutazione del repertorio intraverbale.

  • Lo stato dell’arte nella ricerca in merito al ruolo dell’intraverbale nello scambio comunicativo in un soggetto con Autismo.
  • La conversazione: task analysis.
  • Proposta di un protocollo di insegnamento nell’area intraverbale partendo dalla costruzione di Conditional Discriminating: valutazione ad un anno dall’avvio del Protocollo di insegnamento “Webbing” nel centro Scuolaba Brescia.

 http://italianablls.blogspot.it/

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Quando gli enti locali hanno a cuore il futuro dei bambini…

Riportiamo un esempio eccellente di diritti rispettati, tutela e amore per i bambini e civiltà da parte di un comune, che dimostra come  la volontà sia, anche in tempo di crisi, ciò che fa la differenza.  

Da tutta Italia a Castel San Pietro Terme: 18 bambini alla Summer School Aba

L’autismo è una sindrome che colpisce, secondo le più recenti statistiche internazionali, 1 bambino ogni 166 nati. Diagnosticabile con certezza dai 18-24 mesi d’età, il bambino con autismo può efficacemente essere preso in carico in maniera intensiva e precoce, migliorando sensibilmente la prognosi e le prospettive di inserimento futuro.Il progetto Summer School ABA, organizzato dall’Associazione Pane e Cioccolata all’interno dei Centri Estivi UISP, in corso dal 2 al 13 luglio a Castel San Pietro Terme presso la scuola dell’infanzia Ercolani, accoglie 18 bambini con autismo dai 2 ai 7 anni provenienti da tutta Italia.«L’Amministrazione Comunale di Castel San Pietro Terme e l’Assessorato alla Scuola e Politiche Giovanili si sono voluti mettere al fianco anche quest’anno dell’Associazione Pane e Cioccolato e dei volontari che organizzano la Summer School ABA, ritenendola un segno importante dell’attenzione della città verso coloro che hanno più bisogno di un percorso educativo individuale e specialistico – afferma l’assessore alla scuola Fausto Tinti -. Saluto, anche a nome del Sindaco Sara Brunori, con entusiasmo e affetto tutti i bambini e le bambine che hanno partecipato, le loro famiglie e i volontari. Inoltre auguro e confermo agli organizzatori un arrivederci al prossimo anno!».I bambini la mattina frequentano la scuola per le attività didattiche e di gioco, mentre al pomeriggio sono impegnati in attività ludiche in acqua con gli istruttori di nuoto della piscina comunale.La Summer School ABA offre ai bambini con autismo un percorso educativo individualizzato basato sui principi dell’analisi del comportamento e indirizzato ad uno sviluppo armonico in tutte le aree dello sviluppo, dando massima enfasi allo sviluppo della comunicazione, del gioco e delle autonomie.La Summer School ABA è coordinata da Valentina Bandini ed Elena Clò analiste del comportamento certificate BCBA, sotto la supervisione continuativa di un’esperta in autismo e ABA di fama internazionale Francesca degli Espinosa, Phd, BCBA.«E’ stato possibile organizzare anche quest’anno la Summer School ABA – spiegano gli organizzatori – grazie allo sforzo organizzativo e alla grandissima disponibilità dei nostri referenti istituzionali, l’Assessore alla Scuola, Cultura e Politiche Giovanili, Fausto Tinti e alla generosità dei donatori che ci sostengono con la loro stima e il loro importante impegno finanziario, l’Associazione Il Giardino degli Angeli, ANGSA Bologna, la Fondazione Augusta Pini ed Istituto del Buon Pastore Onlus, la FATRO-Fondazione Bruno Maria Zaini».

Che cos’é l’ABA?

L’ABA sta per Applied Behaviour Analysis, cioè Analisi del Comportamento Applicata. L’ABA si basa sull’uso dei principi della scienza del comportamento per la modifica di comportamenti socialmente significativi. L’ABA è applicata in moltissimi campi con grande successo, uno di questi campi è l’autismo. Al momento interventi basati sull’ABA rappresentano l’unico approccio educativo scientificamente validato per l’Autismo, tutti gli altri approcci possono essere considerati sperimentali. L’Associazione per l’Analisi Comportamentale, per regolare l’operato di chi applica l’ABA ha dal 2000 indetto la Commissione per la Certificazione di Analisti Comportamentali (BACB). La BACB è l’unico ente internazionale si occupa di certificare persone che hanno completato un rigido percorso post-universitario teorico e pratico in ABA.

http://cspietro.it/index.php?q=news%2F4766

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Consulenti ABA e insegnanti: un rapporto virtuoso

La Prof.ssa Fabiola Casarini, Dipartimento di psicologia dell’educazione dell’Università di Parma, tratta il tema delle abilità necessarie per usufruire al meglio del potenziale educativo della scuola nel caso di autismo: quali sono? come costruirle? Come mantenerle?  Il video è stato realizzato e reso disponibile in rete dagli organizzatori.

http://www.youtube.com/watch?v=d5mtfSKrbzU

        

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8a Conferenza Internazionale di AARBA 06-07-08 giugno, Roma

 Congresso Europeo di Psicologia Educativa

  “ABA in classe, in studio, in clinica e in ambulatorio: lo sviluppo delle abilità verbali”

 

  Presentazione del congresso

 La sezione del congresso AARBA dedicata all’educazione è organizzata per portare al pubblico di psicologi, neuropsichiatri, logopedisti, insegnanti, educatori, genitori, tecnici della riabilitazione e rappresentanti di istituzioni sanitarie o educative esempi di recenti progressi nell’implementazione della scienza del comportamento applicata (ABA) per persone con e senza disabilità. Il focus dell’evento di quest’anno è lo Sviluppo del Comportamento Verbale, dalle prime istanze comunicative vocali fino ai repertori socialmente complessi. Il congresso si sviluppa attraverso presentazioni comuni alle sezioni del congresso e simposi specifici per l’area educativa. Il congresso è parte della sequenza formativa del Master di secondo livello ABA promosso dall’Università degli Studi di Parma in collaborazione con il centro di ricerca TICE e l’associazione scientifica AARBA. L’evento include pertanto lezioni magistrali in cui verranno divulgati una teoria sullo Sviluppo Verbale funzionale all’esecuzione di assessment criteriali e creazione di curriculum nonché i più recenti progressi delle tecnologie di insegnamento evidence-based in grado di aiutare il professionista a migliorare linguaggio e comunicazione dei pazienti-clienti. Concrete esperienze di implementazione di interventi efficienti per l’insegnamento del linguaggio gestuale e vocale ad individui che manifestano difficoltà cognitive, imitative o di apprendimento verranno presentate per ottenere la massima replicabilità negli ambienti di vita e lavoro degli uditori.

 Per un’ulteriore spendibilità pratica dei contenuti presentati nell’evento, il congresso si apre con tre workshop preliminari. Inserito nel complesso panorama delle controversie in materia di diritto all’educazione, all’integrazione e alla riabilitazione, il congresso propone a istituzioni e legislatori un ritorno all’evidenza scientifica come criterio di scelta, valutazione e divulgazione. Per i tecnici le opportunità di replicazione dei risultati della ricerca forniranno le basi per promuovere interventi in grado di migliorare aspetti significativi della vita dei destinatari e delle loro famiglie.

 Relatori stranieri

R. Malott Association for Behavior Analysis International (ABA International). Presidente di ABA International, associazione mondiale degli analisti del comportamento. Docente di Analisi del Comportamento presso la Western Michigan University, il più prestigioso istituto accademico per lo studio e l’applicazione dell’Organizational Behavior Management (OBM).

 R. Houmanfar University of Nevada.  Docente di Analisi del Comportamento presso la University of Nevada. Direttrice uscente dell’OBM Network. Presidente dell’area OBM presso il Cambridge Center for Behavioral Studies e della Nevada Association for Behavior Analysis.

 R. D. Greer Teachers College, Columbia University Direttore del corso di Dottorato in Analisi del Comportamento presso il Teachers College, Columbia University, NY, Major League per la formazione di psicologi e divulgatori in grado di utilizzare la Scienza del Comportamento all’interno dei sistemi scolastici inter-culturali (CABAS®). Autore di migliaia di pubblicazioni sullo sviluppo verbale, dal linguaggio infantile fino alla comunicazione complessa, di recente ha pubblicato il manuale Verbal Behavior Analysis, con il quale condivide il corpus di evidenze sperimentali con i ricercatori internazionali. 

 Coordinatore scientifico Fabiola Casarini: psicologa, dottore di ricerca in psicologia dell’educazione, direttore scientifico dei centri di ricerca Tice. CABAS® TEACHER RANK II, ha portato in Italia la replicazione sistematica dell’Applied Behavior Analysis applicata ai sistemi scolastici.

 Responsabile scientifico Fabio Tosolin. Presidente della società di psicologia dell’apprendimento AARBA (Association for the Advancement of Radical Behavior Analysis). Ha introdotto e diffuso in Italia le applicazioni della Psicologia Scientifica al Performance Management e il paradigma del Precision Teaching di O. Lindsley per l’apprendimento con e-learning, su cui ha diretto più di 40 sperimentazioni scientifiche sulla didattica in ambito scolastico e organizzativo. Attualmente insegna Behavior Analysis al Politecnico di Milano, all’Università di Ferrara e all’interno del master universitario in Applied Behavior Analysis dell’Università di Parma.

Programma Congresso 

 6 giugno 2012 Workshop-precongressuali

 Sessione Plenaria

 Self-Management: impara a gestirti al lavoro! R. Malott (Presidente ABA International)

 Nessun cambiamento del comportamento senza metodo scientifico F. Tosolin (Presidente AARBA)

 Il ruolo di leadership e comunicazione nel cambiamento organizzativo R. Houmanfar (University of Nevada)

  7 giugno 2012 Prima giornata congressuale

 Osservare un problema

 “Possiamo sperare?” Le risposte dell’ Analista del Comportamento alle domande di insegnanti, genitori e professionisti F. Casarini (Università di Parma-Centro Tice)

  Strategie, sperimentazioni e replicazioni sistematiche in una classe Cabas® per bambini con autismo: da listener a speaker V. Artoni (Università di Parma-Centro Tice)

  Echoic e Tact training per studenti con sindrome di down: criteri di efficacia e tecniche di insegnamento per migliorare il comportamento verbale vocale F. Berardo (Università di Parma-Centro Tice) 

Saving children with a school: Cabas® experience in Bosnia N. Pistoljevic (EDUS Centre Sarajevo -BO-)

  Repertori writer dai pensierini ai temi argomentativi: come insegnare compiti difficili modificando la performance quantitativamente e qualitativamente F. Cavallini (Università di Parma-Centro Tice)

  Fare i compiti, studiare e risolvere i problemi: strategie di recupero/potenziamento e criticità dei training evidence-based per abilità accademiche complesse M. Nani (Università di Parma-Centro Tice)

  ABA nei servizi residenziali per disabili adulti: effetti dell’inserimento di supervisione e decisioni basate sui dati R. Cattivelli (Cooperativa Aurora Domus)

  Full naming after observing visual stimuli and their names in children with autism J. J. Carnerero (Università di Cordoba)

 8 giugno 2012 Seconda giornata congressuale

 Sessione Plenaria

 A Theory of Human Verbal Development Research in the Induction and Expansion of Complex Verbal Behavior R. D. Greer (Teacher College Columbia University)

 La fabbrica degli Apostoli: tutto quello di cui hai bisogno è più Behavior Analysis Lezione magistrale di chiusura della Conferenza.

 link al sito

http://www.aarba.eu/eventi/eventi-proprietari/Congresso_ABA/descrizione

Organizzatori

AARBA

AARBA, Association for the Advancement of Radical Behavior Analysis, è la Società Scientifica Italiana di Analisi del Comportamento, Chapter di ABA International, la comunità scientifica mondiale degli scienziati del comportamento.
L’associazione è costituita da scienziati del comportamento ed è aperta ai laureati e PhD in Behavior Analysis, oltre che a studiosi e operatori che agiscono sul fattore umano in tutti i campi delle scienze naturali, come per esempio in medicina, ingegneria dei processi industriali, riabilitazione cognitiva o ergonomia.

Partner scientifici

University of Nevada, Reno

L’Università del Nevada, Reno è stata parte integrante del tessuto dello stato del Nevada fin dalla sua nascita più di 130 anni fa. Il 12 ottobre 1874 l’università apre a sette studenti, e diventa presto un istituto dinamico con un’iscrizione di più di 17.000 studenti. Essendo la più antica istituzione di istruzione superiore del Nevada, è considerata il maggior punto di riferimento dello stato per quanto riguarda didattica e ricerca.
I successi dell’università si estendono ben oltre la norma. Il campus è sede di diverse strutture e laboratori presso la Facoltà di Ingegneria, la quale ha messo i ricercatori del Nevada in prima linea a livello nazionale con una vasta gamma di strutture sismologiche e di modellazione su larga scala. http://www.unr.edu/

Cambridge Center for Behavioral Studies

Il Cambridge Center for Behavioral Studies è un’organizzazione no profit che sfrutta l’esperienza di centinaia di scienziati comportamentali per risolvere i problemi di scuola, casa, comunità e luoghi di lavoro. Il Cambridge Center è stato fondato dal Dr. Robert Epstein nel 1981.
La sua missione è quella di promuovere lo studio scientifico del comportamento umano e la sua applicazione alla soluzione di problemi pratici, tra cui la prevenzione e il sollievo della sofferenza umana.
Per realizzare questa missione, il Cambridge Center ha tre obiettivi: creare e fornire informazioni affidabili sulla scienza comportamentale in tutto il mondo, promuovere la collaborazione globale tra le organizzazioni comportamentali, migliorare il futuro della scienza comportamentale attraverso l’educazione e lo sviluppo di scienziati e professionisti. http://www.behavior.org/

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“Priorità educative nello spettro autistico” ABA a scuola

Riportiamo il link al video dell’intervento della Dott.ssa Elena Clò, BCBA (Board Certified Behaviour Analyst); “Priorità educative nello spettro autistico”,   nel corso del Convegno del 12 maggio 2012 “IL PROGETTO DI VITA INIZIA A SCUOLA”.   (Estratto a cura degli organizzatori).

 http://www.youtube.com/watch?v=vJ_SQoJxUcw&feature=share